Le parole di Lionel Messi
Lionel Messi in una lunga intervista a Olé è tornato a parlare del trionfo mondiale: “Ho desiderato con tutto me stesso quel momento. Dopo tanti anni in Nazionale, dopo esserci andato vicino nel 2014… Ho fatto tanti sacrifici, ci sono state tante sconfitte, tanti momenti difficili. La mia famiglia forse lo ha vissuto più di me: ho tanti parenti in Argentina e questa attesa li stava consumando. So che hanno passato brutti momenti, ma ora siamo tutti sollevati dal successo e dall’essere diventati campioni”.
“Dopo la sconfitta con l’Arabia Saudita ci sentivamo una m… e se non avessimo vinto col Messico… In quel momento però si è vista la forza del gruppo. Nell’intervallo dissi che la situazione era difficile, ma che dovevamo giocare come sapevamo. Eravamo superiori al Messico e dovevamo accelerare. L’ansia ci ha divorato, per lunghi tratti è stata la nostra peggior partita, poi però siamo diventati più fiduciosi e calmi. Con la Polonia era partita da dentro o fuori e abbiamo avuto il controllo. Eravamo tornati alla nostra essenza”.
Chiosa sul futuro: “Ho 36 anni e mi sembra difficile pensare di essere al prossimo Mondiale. Amo giocare a calcio e finché mi sentirò in forma e continuerò a divertirmi lo farò. Ma non riesco a pensare fino al prossimo Mondiale. Vado avanti, vedremo dove mi porterà la carriera. Scaloni? Spero che continui, sarebbe bello non cambiare in questo momento. È una decisione che spetta a lui e lo capirei in ogni caso. Non gli ho parlato ultimamente, ma mi auguro che decida di rinnovare, perché sarebbe il massimo per l’Argentina. Questo gliel’ho già detto”.