Lorenzo Pellegrini rompe il silenzio sul suo futuro alla Roma

Roma, Lorenzo Pellegrini rompe il silenzio sul futuro

Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, Lorenzo Pellegrini, dopo il gol realizzato nel derby contro la Lazio, ha rotto gli indugi in merito al recente periodo di difficoltà e ai rumors legati ad un suo possibile addio alla Roma.

“Si è parlato forse anche un po’ troppo del mio umore. Era normale che fossi arrabbiato, le cose non stavano andando bene per tutti noi. Ranieri è stato eccezionale, ha ridato a me, alla squadra e alla città quella serenità di cui avevamo bisogno. Qui ha rimesso a posto un po’ tutte le cose” ha esordito il capitano dei giallorossi.

“Con Claudio abbiamo ritrovato la via, siamo più positivi guardando al futuro. Ora dobbiamo solo lavorare, pensare gara per gara e scendere in campo mettendoci l’elmetto, come dice il mister. Mi piacerebbe da morire riprenderci ciò che ci è stato tolto a Budapest” ha proseguito il centrocampista dei capitolini.

“Non ho mai pensato di andare via. Di momenti duri ne ho vissuti tanti, ma anche di meravigliosi. Non sono uno che scappa, credo che davanti alle difficoltà uno si debba assumere le sue responsabilità ed è quello che il mister mi ha letto negli occhi prima del derby. Qui un momento bello diventa meraviglioso e uno negativo diventa un disastro. Roma è questa, vive di passione e io la vivo al cento per cento” ha aggiunto il classe 1996.

“A volte mi sembra che la mia riservatezza, il mio essere silente venga un po’ travisato, come se la personalità sia solo far casino. Per me, invecem significa essere sè stessi. La mia esultanza nel derby era un gesto per dire che questa per me è una società speciale, è casa mia. Non ci sarà mai un giorno in cui Pellegrini darà qualcosa in meno per la Roma. era solo questo. Al di là di ciò che si dice su di me e su altri miei compagni, chi ci conosce sa che veniamo a Trigoria per fare il bene del club. L’impegno è sempre massimo, perché per me questa è una maglia molto speciale” ha concluso Lorenzo Pellegrini.

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