“Ringraziamo Ole per lo sforzo incessante e gli auguriamo le migliori fortune per il futuro”.
Era nell’aria, e puntualmente è arrivata la conferma nella mattinata di domenica: Ole Gunnar Solskjaer non è più il tecnico del Manchester United. Fatale, per il norvegese, l’ultima batosta maturata sul campo del Watford di Caludio Ranieri, che ha maltrattato i Red Devils con un pesante 4-1. La squadra, in attesa che il forcing per convincere Zinedine Zidane vada a buon fine, è stata temporaneamente affidata a Michael Carrick, altro profilo legato alla gloriosa storia del club.
“Ole sarà sempre una leggenda del club ed è con grande difficoltà che prendiamo questa decisione – si legge nel comunicato ufficiale-. I risultati delle ultime settimane sono stati deludenti, tuttavia non devono oscurare il lavoro che Solskjaer ha compiuto in questi tre anni per ricostruire la squadra e assicurarle successo a lungo termine. Ringraziamo Ole per lo sforzo incessante e gli auguriamo le migliori fortune per il futuro. Il suo posto nella storia del club è garantito non solo per quanto fatto da giocatore, ma anche dalla persona che è e dai bei momenti vissuti nel ruolo di manager. Sarà sempre il benvenuto nella famiglia del Manchester Utd”, chiosa la nota.