Il Napoli torna a dare spettacolo. E il risultato è una conseguenza. La squadra di Sarri spezza la lunga serie di partite sottotono rullando l’Inter al San Paolo: i nerazzurri sono ricacciati a -7 e il Napoli si rilancia in classifica, facendo anche il pieno di autostima in vista della gara decisiva di Champions di martedì contro il Benfica.
Eppure, Sarri cerca il pelo nell’uovo nell’analisi post-gara ai microfoni di Premium Sport: “Abbiamo fatto un’ottima partita, ma contro il Sassuolo come gioco si era fatto meglio. Abbiamo rischiato qualcosa, contro l’Inter ci sta, anche se potevamo concedere qualcosa di meno” ha detto il tecnico degli azzurri, che poi però non può che soffermarsi sulle note positive, che non si fermano all’Hamsik-day: “Stasera abbiamo avuto la cattiveria giusta per chiudere la partita. Sono contento di questo e del fatto che non abbiamo subito gol, siamo in crescita come applicazione difensiva”.
Menzione speciale per Pepe Reina, più volte decisivo per tenere l’Inter a distanza dopo qualche partita sottotono: “Quando ha commesso errori si è assunto le proprie responsabilità – ha detto Sarri – Adesso mi piacerebbe che chi lo ha attaccato ne sottolineasse i meriti”.
Tra gli spettatori illustri della partita del San Paolo anche Mario Balotelli, che al termine della gara ha scritto un tweet di complimenti (“Ma i giocatori del Napoli? Mamma miaaaaa…”). Ai microfoni di Sky Sport, Sarri non si sottrae all’inevitabile domanda, colorando la risposta con la propria proverbiale sincerità: “Non so se Balotelli si annoia a Nizza, che però non mi pare una città noiosa. Se andrebbe bene per il mio 4-3-3? Mario ha le caratteristiche per giocare in ogni gara, quando non le ha è per colpa sua”.
Chiaro, no? Come l’approccio a testa alta alla gara contro il Benfica: “Sappiamo che sarà difficile, ma lo sarà anche per loro, negli ultimi 20’ sarà una partita nella partita. Andremo là per fare risultato pieno, giocare per il pareggio non rientra nella nostra mentalità”.