Ospite di “Calciomercato – L’originale”, su Sky Sport, il direttore generale della Juventus Beppe Marotta ha fatto il punto sul mercato dei bianconeri.
Non si prevedono acquisizioni visto che la rosa a disposizione di Allegri è completa in ogni reparto, e anche il fronte cessioni non vedrà sorprese, perché il Chelsea ha allentato la presa su Alex Sandro e tutti gli altri gioielli sono blindati almeno fino al termine della stagione.
Marotta si è allora concentrato sui nomi più discussi delle ultime settimane, quello di Paulo Dybala, sulla cui permanenza anche nella prossima stagione non sembrano esserci dubbi: “Dobbiamo valorizzare la nostra risorsa, Paulo ci ha abituato a rendere ordinario lo straordinario, ma è giovane e va atteso. Deve ancora compiere 25 anni, ci potrà regalare ancora tante soddisfazioni, quindi resterà alla Juve: noi vendiamo solo quando qualcuno ci chiede di essere ceduto”.
Ovviamente diversa la situazione legata a Emre Can. Il tedesco del Liverpool è un obiettivo conclamato per la prossima stagione a parametro zero, ma i Reds non si sono ancora arresi: “Emre Can è un giocatore che si svincolerà il 30 giugno, il contratto ci permette di allacciare un contatto con il giocatore, ma la concorrenza è tanta e potrebbe anche rinnovare con il Liverpool. Se gli metteremo fretta? Fa parte di una possibile strategia, intensificheremo i contatti con lui, ma sempre nel rispetto della sua attuale società”.
Alla voce suggestioni vanno inseriti invece i nomi di Cristiano Ronaldo e di Luis Suarez. Il primo è un sogno impossibile, il secondo è stato trattato in due riprese dalla Juve…: “Tutti i presidenti vorrebbero Ronaldo in squadra, ma al momento per le squadre italiane, Juventus inclusa, questi giocatori non sono alla portata. Suarez? In questo lavoro bisogna essere ambiziosi, puntare sempre in alto anche se non tutti gli obiettivi sono raggiungibili. Lo abbiamo trattato, ma non è stato possibile portarlo da noi”.