Maurizio Sarri non esclude nessuna opzione
Recentemente accostato alla Fiorentina in caso di addio ai viola di Vincenzo Italiano, Maurizio Sarri ha voluto fare chiarezza, spiegando ai microfoni di ‘Sportitalia’ di non escludere alcuna opzione, ma anche di non aver avuto contatti con la società gigliata. “Non è che io non voglia andare a Firenze – ha detto -, ma non c’è proprio stata una trattativa”.
“Non mi sono proposto a nessuno – ha spiegato ancora il tecnico campione d’Italia con la Juventus nel 2020 -. Ho avuto contatti diretti solo con società straniere ma per valutarle devo guardare una decina di partite, capire il contesto generale e chiedere al mio staff una relazione indipendente da quello che penso io”.
“A me piacerebbe fare un percorso con giocatori di età medio-bassa, all’interno di una società che abbia voglia di crescere senza fretta, ma che abbia le idee chiare” ha poi aggiunto Sarri, che ha allenato la Lazio dal 2021 a marzo 2024, raccogliendo un quinto e un secondo posto in campionato.
Classe 1959, Maurizio Sarri ha iniziato la sua carriera di allenatore all’inizio degli anni 90 in Seconda Categoria con lo Stia. Dopo una lunga gavetta nelle serie regionali si è guadagnato la promozione in D con il Sansovino nel 2001 e ha successivamente allenato Sangiovannese, Pescara, Arezzo, Avellino (per una sola partita, nell’estate 2007), Hellas Verona, Perugia, Grosseto, Alessandria, Sorrento ed Empoli (club con cui ha conquistato la promozione in A), prima di passare a club di grande blasone come Napoli, Chelsea (con cui ha vinto l’Europa League nel 2019), Juventus e Lazio.