Sarà una estate caldissima in Europa dal punto di vista delle trattative di mercato. Sono tanti i calciatori in Serie A che potrebbero ben presto cambiare squadra e ridisegnare, così, gli equilibri tra i top club europei. Tra maggio e giugno, il massimo campionato di calcio italiano ha già perso Mauro Icardi che, dall’Inter, è passato definitivamente al PSG, per un affare che ha portato nelle casse dei nerazzurri 57 milioni di euro.
Parlando di trattative di mercato, dall’Inghilterra arrivano cattive notizie per la Juventus e per l’Inter. Le due big della Serie A erano infatti sulle tracce del mediano francese Paul Pogba, oggi in forza al Manchester United. Secondo quanto si apprende, il campione del mondo con la Francia a Russia 2018 ed il suo agente, Mino Raiola, visti anche gli ottimi risultati dei Red Devils in Premier League (il Manchester punta a rientrare in Champions League l’anno prossimo), si sarebbero ormai decisi per prolungare di altri 5 anni il contratto con il club inglese. Pogba aveva già giocato in Serie A con la maglia della Juventus dal 2012 al 2016. A Torino, il francese si era messo in mostra non solo per le doti atletiche ma anche per alcune controverse acconciature, sfoggiate nei successi con i bianconeri.
Per la Juventus, i pericoli dalla Premier League non si limitano al rinnovo del contratto di Pogba con il Manchester United. I bianconeri, infatti, dovranno guardarsi le spalle dal Tottenham che sembrerebbe intenzionato a lanciare nuovamente l’assalto per Paulo Dybala. Già la scorsa estate, il nome dell’argentino era finito sul taccuino dei dirigenti degli Spurs che avevano offerto fino a 90 milioni di euro per portare la Joya in Inghilterra. Al termine delle contrattazioni non se ne fece più nulla, anche per la ferma volontà del calciatore di restare all’ombra della Mole e conquistarsi un posto da titolare con la casacca della Juventus. Secondo i bene informati, gli Spurs proveranno a sferrare un nuovo assalto al fortino bianconero. Josè Mourinho, tecnico degli inglesi, stravede per l’attaccante ex Palermo e lo stesso tecnico portoghese sarebbe pronto a mettere nero su bianco un’offerta ben più sostanziosa rispetto ai 90 milioni di dodici mesi fa. Per ora, la Juventus non si è smossa e, dopo aver dichiarato incedibile Dybala, sarebbe pronta a estendergli il contratto fino al 2025 con un ingaggio da top player.
Un altro big che potrebbe lasciare la Serie A a fine stagione è il difensore dell’Inter Milan Skriniar, tra i migliori uomini a disposizione dell’undici di Antonio Conte. Il tecnico dei nerazzurri avrebbe individuato nel calciatore slovacco l’uomo da sacrificare nella prossima finestra di mercato per mettere a segno una corposa plusvalenza e avere così a disposizione maggiori risorse da mettere in campo per alcuni innesti di spessore nella rosa. Sul 25enne ex Samp ci sono tutti i migliori club europei, dal Bayern Monaco al Real Madrid, fino al Manchester United. Le offerte dei bavaresi e delle merengues (che sono in cerca del sostituto di Sergio Ramos) sono già state rispedite al mittente ad inizio anno, ma adesso i piani di mercato di Beppe Marotta e soci sarebbero profondamente mutati, anche in virtù degli obiettivi stagionali non raggiunti dai nerazzurri. I Red Devils hanno messo sul piatto 65 milioni di euro e la possibilità di inserire nella partita anche Alexis Sanchez (quest’anno in prestito dal club inglese all’Inter): che sia la volta buona?
Chiudiamo restando a parlare di Inter e dell’affaire Lautaro Martinez. Il Toro, ormai è noto, è l’obiettivo numero uno della prossima campagna acquisti del Barcellona. Accanto ai blaugrana, negli ultimi giorni è emerso anche l’interesse del Manchester City che, dopo essere stato graziato dal TAS (il club inglese potrà giocare regolarmente la prossima edizione della Champions League), ha deciso di puntare sull’argentino nerazzurro come sostituto in attacco del connazionale Sergio Agüero. Sembrerebbe che Martinez abbia però le idee chiare: o Barcellona (magari a partire dal prossimo anno) o nulla.
Il nodo, però, risiederebbe nell’eventuale offerta che i Citizens potrebbero lanciare: il club inglese potrebbe pareggiare (se non addirittura superare) la soglia dei 110 milioni di euro, tetto della clausola di vendita del giocatore (ormai scaduta a metà luglio). In questo caso conterebbe quasi esclusivamente la volontà della società che, di fronte ad una cifra simile, potrebbe anche optare per lasciare andare uno dei suoi migliori uomini.