Questa volta non ci sarà alcun ripensamento, a differenza del 2015, quando Philippe Mexes, svincolatosi il 30 giugno, non cominciò il ritiro con il Milan, salvo poi essere rimesso sottocontratto per volontà del presidente Berlusconi che si impose sui dubbi di Sinisa Mihajlovic.
Adesso la storia rossonera del centrale francese è proprio finita, mentre potrebbe non essersi conclusa la lunga campagna italiana, cominciata nel 2004 con il trasferimento alla Roma, dove ha giocato per 7 anni.
Mexes sembra infatti pronto a tornare in giallorosso, come dichiarato in un’intervista a ‘Il Messaggero’: ” Sono libero e valuterò la soluzione migliore per il futuro. Per il momento non ho ricevuto alcuna proposta concreta, ma posso dare ancora tanto, anche facendo il quarto o quinto centrale. Se Spalletti dovesse avere bisogno, può contare su di me”.
Soddisfacente, almeno a livello personale, il bilancio del quinquennio al Milan, nonostante gli zero titoli e più di un’incomprensione: “Non ho nulla da rimproverarmi. Giocando poco non era facile conquistare la conferma – il parere del francese – Non so perché non ho avuto spazio con Mihajlovic, Brocchi mi ha utilizzato di più perché ha visto in me esperienza e carattere. Mi dispiace andare via senza aver riportato il Milan in Europa, ma nella finale di Coppa Italia siamo stati sfortunati”.