Tempo di grandi novità in casa Milan. La Cina è ad un passo. Da capire solamente tempistiche e, soprattutto, a chi, alla fine, andrà la maggioranza del Diavolo. Si parla, infatti, della cessione del 70% delle quote, per una cifra attorno ai 500 milioni di euro. Molto improbabile la pista che vorrebbe l’acquisto, da parte del gruppo cinese, di quote di minoranza, come sta avvenendo in casa Inter. I nuovi proprietari punterebbero al controllo totale del club rossonero.
Con l’arrivo dei cinesi, stravolgimenti anche a livello tecnico. Dovesse avere la meglio il fondo Evergrande, riconducibile al magnate Jack Ma e a Robin Li, probabile l’arrivo di Lippi, grande conoscitore del calcio cinese, in qualità di direttore tecnico, con ampi poteri anche a livello di mercato. L’ex Ct Lippi si affiderebbe, come tecnico in panchina, a Cannavaro, anche lui con esperienze cinesi alle spalle.
Tutto ruota attorno alla figura di Silvio Berlusconi. Il patron è ad un bivio e deve decidere se farsi da parte o rilanciare. I figli starebbero spingendo affinché decida di cedere la sua creatura. Sui social, il popolo rossonero ha già preso posizione, in favore dei nuovi investitori, con addio all’era Berlusconi.