Dopo la sentenza della Uefa, il Milan sembra destinato a cambiare faccia nei prossimi mesi. I rossoneri saranno chiamati a rimettere a posto il proprio bilancio entro il 2021, pagando nel frattempo una multa e dovendo andare incontro a una limitazione della rosa.
Bisognerà far fronte ai 70-80 milioni di gestione annua e ai 126 milioni del passivo risalente alla gestione di Mister Li. Ecco perché il prossimo mercato sembra destinato a cambiare non poco.
Cesc Fabregas, in scadenza con il Chelsea, continua a rappresentare un grande obiettivo di Leonardo, che però lo strapperà ai Blues (che chiedono 8 milioni) solo con lo sconto. Praticamente impossibile il riscatto di Tiémoué Bakayoko: troppi i 35 milioni necessari per chiudere l’operazione.
Verso i saluti anche due tra i giocatori più criticati del recente periodo rossonero: Hakan Calhanoglu e Gonzalo Higuain. Il primo potrebbe tornare in Germania, essendo seguito dal Lipsia, mentre il Pipita costa: 36 milioni per il riscatto, 9 milioni e mezzo a stagione di stipendio. E le sue ultime prove potrebbero anche convincere il Milan a non investire su di lui.
Al suo posto si punterà su giocatori di esperienza, affidabili e ingaggiabili senza troppi sacrifici: si parla ad esempio di Fabio Quagliarella.