Nonostante un contratto sino al giugno del 2025, la sua posizione è a rischio
Pioli si sta giocando tutto in questa ultima fase della stagione. In campionato, nonostante qualche passo falso, il pass per la prossima Champions League è certo. Ora c’è, tuttavia, da evitare che l’Inter festeggi la vittoria dello Scudetto nel Derby di lunedì. Prima, però, è in programma quella che sembra la partita più importante della stagione: il ritorno dei quarti di finale di Europa League con la Roma all’Olimpico (si parte dall’1-0 per i giallorossi).
Ormai sembra lampante. Nonostante un contratto garantito sino al giugno del 2025, Pioli ha un solo modo per essere riconfermato sulla panchina del Diavolo, ovvero arrivare fino in fondo in Europa League, obiettivo considerato fondamentale dalla società. Per farlo, deve prima rimontare la sconfitta patita a San Siro nella sfida d’andata.
Pioli, sul suo futuro, continua ad essere molto sereno: “Gara decisiva con la Roma per il mio futuro? Per me non cambia niente, perché tanto per mentalità e professionalità la prossima partita che preparo sarà quella più importante. Se sarà così, le preparerò nel miglior modo possibile. Poi quello che sarà il mio futuro lo si deciderà a fine campionato, come è sempre stato da quando alleno il Milan“, le sue parole a Dazn.
Intanto, si parla di una trattativa già ben avviata con Lopetegui. L’ex allenatore, tra le altre, di Porto, Real Madrid e Siviglia, sarebbe, al momento, il tecnico in pole position per prendere il posto di Pioli, se mai fosse esonerato al termine della stagione in corso.