Milan, tempo di bilanci: il futuro dei giocatori in prestito è incerto. Quali decisioni prenderà il club quest'estate?
Con la stagione di Serie A ormai agli sgoccioli, il Milan si prepara a vivere un’estate di grandi decisioni, non solo sul fronte tecnico e dirigenziale, ma anche per quanto riguarda la situazione dei giocatori in prestito. Alcuni hanno convinto, altri meno, ma il filo conduttore resta l’incertezza: tutto dipenderà dalla qualificazione alle coppe europee e dal progetto tecnico del club per il prossimo anno.
Uno dei casi più emblematici è quello di Kyle Walker, arrivato con grandi aspettative ma il cui futuro sembra legato a doppio filo alla partecipazione alla prossima Champions League. L’esperto terzino inglese arrivato dal Manchester City ha già lasciato intendere di non essere disposto a restare senza l’Europa che conta, rendendo la sua permanenza a Milano piuttosto improbabile in caso di mancata qualificazione.
Situazione più definita, in negativo, per Riccardo Sottil e Joao Felix: entrambi non hanno inciso come ci si attendeva, deludendo sotto il profilo tecnico e fisico. Il loro ritorno alla base appare ormai scontato, salvo clamorosi colpi di scena negli ultimi turni di campionato.
Chi invece si è guadagnato la fiducia dell’ambiente è Tammy Abraham. L’attaccante inglese, arrivato dalla Roma in prestito secco, si è dimostrato utile nelle rotazioni offensive e ha espresso pubblicamente il suo apprezzamento per la città e la maglia rossonera. La dirigenza del Milan dovrà però trattare con la Roma per definire un’eventuale permanenza, magari in un’operazione legata al destino di Saelemaekers, che sta convincendo i giallorossi.
Con le valutazioni di Abraham e Saelemaekers ormai molto simili, non è da escludere uno scambio a titolo definitivo tra i due club, anche se restano sul tavolo le opzioni di trattative separate. Un’estate caldissima attende Casa Milan, tra rivoluzioni in panchina e incastri di mercato.
