In una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, Morata, ora al Chelsea di Conte, non ha nascosto il suo dispiacere per non essere più protagonista in Italia: “Non sarei mai andato via dall’Italia e dalla Juve. Perché tornai a Madrid? C’erano accordi contrattuali da rispettare. La delusione è stata enorme: mi sono ritrovato al punto di partenza”.
L’ex bianconero, non ancora fondamentale con i Blues, va anche oltre: “L’Italia mi manca molto, mia moglie vorrebbe vivere in Spagna mentre io in Italia. Potremmo trovare un compromesso. A Londra sto bene. Mi affascina la multietnicità ma non ci vivrei a lungo”. Una battuta sulla Roma, nuova sfidante del Chelsea in Champions League: “La Roma mi ha impressionato a Londra, avrebbe meritato di vincere ma ci è andata bene. Stavolta si ripartirà da zero e il Chelsea sarà più carico”.