La cacciata mascherata da risoluzione consensuale di José Mourinho da parte di Roman Abramovic, ha fatto tornare alla mente di Massimo Moratti tutti i ricordi dei trionfi e soprattutto del ‘Triplete’ conquistato nel 2010 fianco a fianco allo ‘Special One’.
Sembra un’era fa: l’imprenditore petrolifero non è più presidente dell’Inter e ‘il Mago di Setubal’ ha già allenato Real Madrid e Chelsea. Per questo la rottura di Mou con i ‘Blues’ ha colpito Moratti: “Mi dispiace molto per Mourinho. Forse era una situazione che non sapeva vivere nemmeno lui, talmente nuova rispetto a ciò che è abituato. Restano valide, comunque, le sue indiscutibili doti professionali”.
Ai microfoni dell’Ansa, l’ex patron nerazzurro si è detto stupito della situazione che si è creata a Londra, lontana anni luce dall’idillio dei tempi della ‘Beneamata’: ”Cosa non ha funzionato? Non lo so, era tutto molto strano. Un tunnel da cui non si riusciva a vedere la luce”.
