In una lunga intervista al Corriere della Sera, Moratti ha svelato un curioso retroscena, spiegando come, all’Inter, si sarebbe potuto vedere Zeman: “Lo cercai al telefono, non rispose, temendo uno scherzo. La situazione poi cambiò, sa quelle cose improvvise, e il suo arrivo non poté concretizzarsi. Ma lo stimo molto, ha delle idee rivoluzionarie”.
Piena fiducia, invece, in Mancini: “Confermarlo? Credo proprio di sì: è stata una stagione difficile, tormentata per Mancini. Troppi problemi, troppe situazioni poco chiare. In un’Inter radicalmente cambiata a livello societario, Mancini può rappresentare un punto fermo a livello tecnico. Certo che la prossima stagione deve rappresentare una svolta anche nei risultati”.