Le parole di Antonio Conte
Alla vigilia del big match contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini valevole per la 21esima giornata di Serie A, il tecnico del Napoli Antonio Conte, tra i vari temi trattati in conferenza stampa, ha voluto mandare un chiaro messaggio ai suoi giocatori dopo il pesante addio di Khvicha Kvaratskhelia nei giorni scorsi.
“Noi abbiamo fatto 47 punti con grande lavoro, ora ci soffermiamo su Kvara, ma se andiamo ad analizzare in maniera oggettiva questa squadra è diversa rispetto a quella dell’anno scorso. Si può dire che con le partenze di Kim, Osimhen, Zielinski e ora Khvicha abbiamo perso l’ossatura della squadra che ha vinto lo Scudetto, ma ora è un altro Napoli. Noi dobbiamo continuare a lavorare perché sappiamo che il lavoro ci ha permesso di arrivare in vetta alla classifica e al tempo stesso non bisogna dimenticare che oggi siamo un gruppo diverso rispetto a quello di due anni fa, ora ancora di più senza un altro pezzo da 90 come Kvara” ha esordito il tecnico dei partenopei.
“Io ho sempre detto che gennaio è un mese particolare, si chiama mercato di riparazione, quindi c’è chi esce e chi entra. Siamo quasi a metà mese e sono già usciti quattro giocatori, quindi è inevitabile che scossoni così forti possano creare dei piccoli scompensi. Detto questo dovremo essere bravi a rimanere uniti. Ho sempre detto che i punti che abbiamo fatto sono frutto di 24 giocatori, non degli 11 che giocavano. Dovremo fare in modo che i nuovi arrivati si adattino al meglio alla metodologia e alle nuove dinamiche tattiche, dovremo ricreare quell’alchimia per sopperire anche all’assenza di Kvara” ha proseguito l’ex allenatore dell’Inter.
“Noi siamo in forma, ma anche l’Atalanta lo è. Forte era e forte è rimasta e ora ha anche la consapevolezza di essere una squadra tosta perché è stata in grado di vincere l’Europa League contro i campioni di Germania e giocarsela a viso aperto con il Real Madrid. Detto questo, dobbiamo concentrarci solo su di noi. Siamo cresciuti dall’ultima partita contro di loro e dobbiamo continuare il nostro percorso. Non mi sento ancora di dire che è una sfida Scudetto perché so che dobbiamo fare degli step. Non so come finirà domani, ma abbiamo bisogno di queste gare fuori casa contro squadre forti per capire a che punto siamo” ha aggiunto l’ex mister di Chelsea e Tottenham.
“Per il mercato dovete parlarne con il club, io sono venuto qui per cercare di aiutare il Napoli in un momento di difficoltà. Cerchiamo di fare le cose nel migliore dei modi, sappiamo quali sono i nostri limiti rispetto ad altri club, ma dico sempre che dobbiamo essere ambiziosi altrimenti non ci sarebbe quella voglia di lavorare e sacrificarsi per essere tra le prime del campionato. Testa bassa e pedalare qualsiasi cosa accada. Io devo essere concentrato sulla squadra, stiamo facendo qualcosa di bello e ho il dovere di tutelare questi ragazzi che si meritano questi risultati” ha chiosato Antonio Conte.