La grande operazione va conclusa in fretta, o rischia di sfumare.
Calciomercato Napoli: Antonio Conte vuole a tutti i costi riabbracciare Romelu Lukaku anche nella sua nuova avventura in azzurro. Il centravanti belga fu una delle chiavi del suo ultimo scudetto italiano, quello del 2021 all’Inter. E il club vuole accontentare il suo nuovo tecnico. I problemi però esistono e sono rappresentati da un lato dal Chelsea, ma soprattutto dall’altro le sirene saudite che potrebbero tentare i Blues.
A inquadrare la situazione ci ha pensato ‘Il Corriere dello Sport’ nella sua edizione di sabato. Il quotidiano romano ricorda che il Chelsea ha bisogno di vendere Lukaku entro il 30 giugno, per rispettare i paletti del Fair Play Finanziario e inserire l’operazione nell’anno fiscale 2023-2024. Una situazione nota al Napoli, ma anche alle altre candidate al centravanti. A partire dai sauditi dell’Al-Ittihad.
Se infatti la miglior soluzione possibile per il Chelsea sarebbe quella di incassare per Lukaku la clausola rescissoria di 44 milioni (ipotesi al momento quantomeno improbabile), certo è che si punta ad alzare il più possibile l’asticella. E da questo punto di vista l’Al-Ittihad sembra disposto a un investimento maggiore rispetto a quello garantito dal Napoli (il ‘Corsport’ parla di 20-25 milioni). Decisiva per i partenopei potrebbe dunque risultare la capacità persuasiva proprio di Antonio Conte.
Il Napoli potrebbe del resto disporre di un importante tesoretto nel corso dell’estate, risultato dell’addio a Victor Osimhen che potrebbe fruttare una cifra vicina ai 100 milioni di euro. Praticamente impossibile però che ciò avvenga entro il 30 giugno, con la dirigenza azzurra che dovrà quindi decidere se muoversi in ogni caso per non correre il rischio di vedersi soffiare Lukaku. E indispettire Conte a pochi giorni dal suo arrivo.