Napoli, Victor Osimhen svela un retroscena sul “NO” all’Arabia Saudita
Nel corso di una puntata del podcast “Obi One Podcast” condotto dall’ex centrocampista del Chelsea John Obi Mikel, l’attaccante del Napoli Victor Osimhen è tornato a parlare dell’interesse mostrato dall’Al-Hilal nei suoi confronti nell’ultima sessione di calciomercato.
“Quello che è stato detto è vero. Devo essere sincero, non avevo mai pensato di andarmene l’estate scorsa perché il Napoli voleva trattenermi, ma quando è arrivata l’offerta dell’Arabia Saudita è stato molto difficile rifiutare. Ho parlato con la società e ho deciso di restare” ha esordito il centravanti nigeriano.
“E’ stato pazzesco, perché più dicevo di no, più aumentavano l’offerta economica. Non hanno mai mollato sino all’ultimo giorno di mercato, ma prima della prima partita ufficiale ho detto loro che per era un capitolo chiuso. Era un’offerta di quelle che ti possono cambiare la vita, ma la mia volontà era quella di rimanere in Europa e quindi penso di aver preso una buona decisione per la mia carriera. Per quanto giochiamo a calcio per soldi, c’é anche una sorta di onore che va di pari passo” ha proseguito il capocannoniere dello scorso campionato.
“Quando si stava per avvicinare il momento dello Scudetto, ci ha mandato un lungo messaggio emozionante, in cui ci ha fatto capire cosa avesse potuto significare per la città un simile traguardo. Ci ha fatto venire la pelle d’oca. Quelle parole furono una grande motivazione e un punto di svolta per tutti noi. Da quel momento abbiamo affrontato ogni gara al massimo. Contro la Juventus all’intervallo ci fece alzare tutti in piedi e ci disse che non voleva essere ricordato come un allenatore senza trofei, così come noi calciatori non volevamo essere ricordati come quelli che non avevano vinto nulla. Ci fece capire che avevamo una grande opportunità per cambiare le nostre vite. Aver vinto lo Scudetto col Napoli è una grande cosa per me, la gente mi ferma per strada per ringraziarmi” ha aggiunto l’ex centravanti del Lille in merito a Luciano Spalletti.
“Avevo due maglie che ho preso da mio fratello. Ne avevo una del Chelsea e una del Manchester United. Un sacco di miei amici sono tifosi del Chelsea, un po’ meno sono tifosi dello United. In Nigeria tutti guardano la Premier League, è qualcosa di unico per qualsiasi cittadino africano. L’intensità è molto alta” ha chiosato Victor Osimhen.