Attenzione attenzione. Il braccio di ferro tra Barcellona e Psg continua inesorabile. D’altronde i catalani dopo ‘l’esproprio’ di Neymar non sono esattamente amichevoli con i parigini.
E quindi nessuna facilitazione: i francesi ancora per un po’ non avranno a disposizione il transfer del brasiliano classe 1992. Ma in fin dei conti dipende solamente da loro, perché è vero che i blaugrana si sono imputati, ma non si possono certo sottrarre ai contratti. Il fatto è che manca appunto la parte fondamentale: i soldi. Quei 222 milioni di euro tanto discussi.
Il Paris Saint-Germain, infatti, nonostante possa fare cassa con l’Inter, non li ha ancora versati interamente e il Barça non ha intenzione di concedere l’autorizzazione a scendere in campo con la maglia dei facoltosi autori dello ‘sgarbo’. La dirigenza iberica ha fatto sapere che il transfer arriverà al momento in cui l’intera somma, fino all’ultimo centesimo, non sarà versata nelle proprie casse.
Neymar, che ha già saltato la prima partita con l’Amiens (se l’è gustata in tribuna dopo la presentazione in pompa magna), rischia di veder slittare ancora il suo debutto con il Psg.