Il direttore sportivo della Sampdoria Carlo Osti ha spiegato così il motivo del divorzio da Gigi Cagni: “E’ stato un fulmine a ciel sereno, ma forse è stato meglio che sia successo subito. Non c’è stato nessun evento traumatico, io penso che Cagni sia più adatto a fare l’allenatore in prima che in seconda. E’ stata una decisione dolorosa, ma non tecnica”.
Non è un problema di rapporti personali, quindi: “Io penso che Cagni abbia fatto tutto per calarsi nella parte di secondo, poi i rapporti devono crescere da entrambe le parti e se non succede il rapporto non è più costruttivo”.
Il mercato concluso: “Abbiamo fatto un mercato in linea con le nostre possibilità. Abbiamo portato 14 nuovi volti, abbiamo portato a titolo definitivo Viviano e De Silvestri. Il nostro obiettivo resta quello di restare sulla parte sinistra della classifica per dare fastidio a qualcuna davanti”.