In casa Palermo è ancora tempo di burrasca. Dopo la pesante sconfitta contro il Milan sembra alle porte l’esonero del tecnico Diego Lopez. A orientare la decisione è Maurizio Zamparini, anche se l’ultima parola spetterà al futuro proprietario Paul Baccaglini.
Intanto si è dimesso il direttore sportivo Nicola Salerno, dopo appena tre mesi di lavoro in rosanero: “Non ci sono i margini per continuare, salvo clamorosi colpi di scena. Il motivo è semplice, non ho la possibilità di incidere e di conseguenza ritengo più opportuno farmi da parte. Il rapporto con la società è buono ma se non posso fare il mio lavoro credo sia logico andare via. Mercoledì sarò a Palermo per salutare la squadra e definire i dettagli, non credo ci saranno problemi” ha detto Salerno a Live Sicilia.
Alla base della decisione però anche l’allontamento di Lopez, fedelissimo di Salerno, che sembra imminente: “Ho sentito Diego sino a qualche ora fa e non ha ricevuto alcuna comunicazione – ha concluso Salerno – Credo però che un cambio sia alle viste. Se la possibilità di un esonero ha inciso sulla scelta di lasciare? Anche, ma non solo. Ci sono una serie di situazioni che mi hanno indotto a fare questo passo”.