La programmazione c’è, il mercato ancora no. Mentre prosegue il conto alla rovescia per il via della nuova stagione del Parma, che segnerà il rientro dei crociati tra i professionisti, la società ha comunicato che dopo le prime 2 settimane di preparazione a Collecchio, la seconda fase del ritiro si svolgerà a Pinzolo, tra il 26 e il 4 agosto.
Una località “da Serie A” per una squadra ambiziosissima. Ma adesso i tifosi vogliono che a parlare sia il campo, anzi il mercato. La scadenza del 30 giugno, che segnerà lo spartiacque ufficiale tra la passata e la nuova stagione, dovrebbe coincidere con lo sblocco delle prime operazioni, ma la sensazione è che bisognerà aspettare qualche giorno in più per avere i primi nomi certi da inserire nella rosa di Apolloni.
L’idea della società è infatti quella di cominciare dai rinnovi, già definiti e solo da ufficializzare, per poi concentrarsi sui volti nuovi, che non saranno meno di 6-7. Definito il numero degli over tesserabili, 16 e non 18, ma con concrete possibilità che diventino 17 grazie al probabile tesseramento di Lucarelli come “calciatore bandiera”, nulla è stato ancora definito alla voce acquisti. Di trattative ce ne sono state e ce ne sono tante, ma la società sembra preferire il fare al dire, se è vero come è vero che quasi tutti i nomi accostati al Parma nell’ultimo mese sono poi finiti nel mirino di altre società.
Come il Catania, con il quale i crociati erano in trattative avanzate per Garufo e Bergamelli, affari poi bloccati, e che ha strappato al Parma il portiere Pisseri, o come la Reggiana del neo-patron Mike Piazza, protagonista di una lunga serie di derby di mercato. Da Felice Evacuo, bomber di scorta che il Novara non vuole mollare, al difensore Masi fino a Simone Bentivoglio, il centrocampista in uscita dal Modena vicino al Parma, sono tanti gli obiettivi comuni tra due delle squadre fin d’ora candidate alla vittoria finale del proprio girone di Lega Pro. Forse il primo acquisto del nuovo Parma sarà un nome mai uscito…
