Il direttore sportivo del Benevento Pasquale Foggia è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva. “Sono passate 3 giornate ma aver conquistato già 6 punti per noi significa mettere fieno in cascina – ha detto -. Sappiamo di dover fare un campionato di grandissima sofferenza, questa è la nostra seconda apparizione in massima serie e vorremmo conquistare la salvezza. Dopo la retrocessione dalla Serie A c’è stata una programmazione sotto tanti punti di vista, non solo sul campo ma anche come struttura societaria. Questo ha fatto si che in 2 anni abbiamo riconquistato la massima serie, con una base diversa da allora”.
Riguardo al mercato c’è qualche rimpianto. “E’ stato un mercato difficile e particolare anche dal punto di vista delle liste, che non ci ha consentito di prendere qualche giocatore in più – ha aggunto Foggia -. E’ stato un effetto domino che ci ha ingolfati. Il problema covid è ricaduto su tanti aspetti, ma siamo riusciti a portare a casa i giocatori che volevamo. Tra un po’ si comincerà a parlare anche del mercato di gennaio”.
“Inzaghi – ha concluso l’ex talentuoso calciatore -? Sta completando un percorso iniziato al Milan. Si è rimesso in discussione in C, vincendo il Campionato con il Venezia e lo scorso anno ha fatto un campionato straordinario. E’ nel pieno della sua maturazione di allenatore, porta entusiasmo e quella fame di calcio che coinvolge tutti. Spero di averlo con noi ancora qualche anno. Contagi? Si vive nell’ansia perché ogni volta che ci sono dei controlli si spera che non ci sia casi di positività. Adesso più che mai dobbiamo tutti quanti stare attenti e attenerci alle regole per mettere al più presto la parola fine a questo virus”.