Simone Colombarini, patron della Spal, è intervenuto oggi a Radio Sportiva.
“Lazzari è il giocatore che incarna un po’ il simbolo della nostra ascesa in questi anni, reduce dalla nostra avventura nella Giacomense. E’ cresciuto insieme a noi, dalla D alla serie A. Ha fatto sempre meglio anche quando qualcuno pensava che lui non fosse all’altezza della categoria. La convocazione in nazionale per lui è il giusto premio” ha detto.
“Quanto vale Lazzari – ha aggiunto -? Quest’anno non ci siamo posti neppure questo problema. Volevamo confermarlo al cento per cento e non abbiamo ceduto ad avances: qualche abbocco, da qualche società, c’era stato. Ovvio che quando la carriera si spalanca e si parla di nazionale, è legittimo che Lazzari pensi a giocare in una squadra che fa le coppe europee o lotti per lo scudetto. Ambizione legittima, vedremo cosa succederà in futuro. Per quest’anno eravamo convinti di ripartire da lui. Mi chiedete ancora quanto valga Lazzari? Se mi dicessero meno di 20 milioni, farei fatica a dire sì. Ma questo è un lavoro che faccio fare al nostro direttore sportivo, Davide Vagnati…”.