Nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Cadena Ser, Florentino Perez ha tracciato un resoconto della campagna acquisti appena conclusa.
Il presidente del Real Madrid ha spiegato le ragioni che hanno spinto i blancos a puntare su Mateo Kovacic, per il quale sono stati versati 35 milioni nelle casse dell’Inter: “. Il nostro tecnico, Benitez, conosceva Kovacic molto bene dall’Italia e Luka Modric c’ha detto che è un fenomeno. E ce l’ha confermato quando gliel’abbiamo chiesto di nuovo – ha spiegato -. Abbiamo una rosa spettacolare, quello che abbiamo cercato di fare è stato migliorare la panchina. Abbiamo fatto due cambi: Khedira e Illarramendi per Kovacic e Casemiro“.
Per un obiettivo raggiunto, ce n’è un altro sfumato. David De Gea è rimasto a Manchester, ma Perez non le manda a dire a quelli dello United: “A dodici ore dalla fine del mercato l’agente del portiere ci ha comunicato che la società era disponibile a trattare e abbiamo trovato l’accordo in mezz’ora. Successivamente abbiamo preparato i contratti fissato il giorno della presentazione anche se poi nel tardo pomeriggio ho capito che non ce l’avremmo fatta a causa della poca esperienza dello United. Non ci possono volere 8 ore per inviare dei contratti e non è la prima volta che ci accade con loro. De Gea era il nostro primo obiettivo per la sostituzione di Casillas da più di un anno”.