Christian Puggioni ha lasciato la Sampdoria per trasferirsi al Benevento. L’estremo difensore, nato a Genova e cresciuto in blucerchiato, ha detto addio al club per cui ha sempre fatto il tifo fin da bambino dopo due stagioni e mezza e 30 presenze in serie A.
Un trasferimento che ha provocato una forte emozione al 37enne numero uno, che andrà a sostituire Vid Belec che invece è ora un giocatore doriano. “Ragazzi, pensavo non potesse mai arrivare questo momento. Pensavo veramente non potesse mai arrivare – le sue sensazioni, raccontate a genovapost.com -. Non ho dormito per tre notti nella mia vita. La prima è stata qualche anno fa quando mi proposero di andare via dal Chievo, per andare all’altra squadra di Genova. L’offerta economica era importante, ma alla fine declinai. L’altra volta che mi capitò di non dormire fu il giorno prima del mio esordio in blucerchiato. Prima di giocare quella partita lì non dormii tutta la notte. Ieri mi è capitato lo stesso perché non avrei mai pensato di poter lasciare questa maglia. È vero, molti me lo hanno detto, sono sempre stato sampdoriano quando ho vestito altre maglie, sono stato sampdoriano quando ho indossato questa maglia e sarò sampdoriano quando ne indosserò un’altra”.
“Era giusto che io vi salutassi – ha aggiunto un commosso Puggioni, rivolgendosi ai tifosi della Sampdoria -. Perdonatemi se non lo faccio nel modo giusto. Spero che mi possiate apprezzare per tutto quello che ho fatto in campo e fuori per quella che è la nostra maglia. Mi piacerebbe che tutto quello che ho fatto fosse visto come quello che può fare qualsiasi ragazzo per la propria squadra del cuore. Volevo salutarvi perché adesso mi aspetta una nuova sfida. Chi mi conosce sa che metto anima e corpo in quello che faccio. Perché oggi tutte le mie energie dovranno essere rivolte a questa nuova grande sfida, che ha fatto il presidente (Vigorito, ndr) sul Christian uomo e sul Christian giocatore. Grazie a tutti”.