Mino Raiola in un’intervista a Talk Sport traccia il futuro del calciomercato. “Per come sta andando l’economia – spiega l’artefice del trasferimento di Paul Pogba al Manchester United -, tra tre o quattro anni, in Premier League, si arriverà a spendere 200 milioni di sterline (240 milioni di euro) per un giocatore. Un brasiliano, un ragazzino prodigio oppure il nuovo Messi o il nuovo Neymar“.
“L’economia si sta evolvendo, in particolar modo nel campionato inglese. Anzi, è probabile che un giocatore possa essere venduto per quella cifra anche prima: già tra un paio d’anni”, sono le parole del procuratore italobelga, che ha gestito gli interessi di campioni come Nedved, Ibrahimovic, Balotelli, van Bommel, Robinho, Pogba, Mikytharyan.
“Dietro al calcio ai nostri giorni c’è un’industria sempre più grande. I giocatori sono diventati artisti sul palcoscenico, gli interessi economici sono enormi”.
