Intervenuto ai microfoni di Radio Crc, Mino Raiola è tornato sul caso Donnarumma: “Siamo rimasti al Milan, per ché questo era il desiderio del ragazzo e chi lo ha giudicato prima della chiusura del calcio mercato, dovrebbe chiedere scusa”.
Una differenza con gli altri campionati: “L’Italia è forse l’unico Paese in cui i tifosi pensano di gestire le società o le scelte dei giocatori, questo all’estero non accade”.
“La fascia da capitano? Noi non l’abbiamo mai chiesta, ci è stata offerta”, ha poi chiuso il procuratore.