Luciano Spalletti aspetta rinforzi per la sua Inter, ma il gennaio nerazzurro potrà vivere solo all’insegna di prestiti senza obbligo di riscatto per rispettare i paletti dell’Uefa Financial Fair Play.
Qualcosa comunque succederà e uno dei primi volti nuovi potrebbe essere quello di Ramires. L’esperto centrocampista brasiliano, con un passato al Benfica e al Chelsea, è attualmente in forza allo Jiangsu Suning, l’altra squadra del colosso cinese di Zhang Jindong.
Intervistato da Sky Sport24, Ramires ha aperto alla possibilità di approdare in Serie A: “Sono qui per incontrare i miei compagni, iniziare la preparazione per la nuova stagione e poi vediamo cosa succede. Se un club dell’importanza e della grandezza dell’Inter ha parlato con il mio procuratore è una cosa positiva, significa che sto lavorando bene. Devo continuare a fare un buon lavoro, perché se dovesse esserci la possibilità che la trattativa con l’Inter si realizzi sarei molto felice, ma sono ancora un giocatore dello Jiangsu e devo concentrarmi sulla preparazione con loro”.
Ramires non è entrato nel merito della possibilità di ridursi l’ingaggio, superiore ai 10 milioni: “Non dipende solo da me la questione di ridursi l’ingaggio o meno. Ci sono diverse parti coinvolte e la trattativa dovrà soddisfare entrambi i club, sia lo Jiangsu che l’Inter”.
“Non ho parlato con Spalletti, non sono riuscito, non ho avuto contatti – ha concluso Ramires – Quando l’Inter è venuta in Cina a fare la preparazione estiva, non ho avuto modo d’incontrarlo, a causa di orari differenti di allenamento tra loro e noi, ma è un grande allenatore, lo conosco da ancora prima che arrivasse all’Inter. Sono felice che un allenatore tanto conosciuto e che un così grande intenditore di calcio mi segua, ma devo continuare a fare bene allo Jiangsu in ogni occasione per sperare, magari, di tornare in Europa”.