Andrea Ranocchia torna sul suo addio all’Inter ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Se sbaglio è giusto che arrivino giudizi negativi, ma se faccio bene non si può dire che Ranocchia, a prescindere, ha giocato male. Starà a me comunque sbagliare meno e fare sempre meglio. Io sono contento delle mie prestazioni. Qui mi sto sentendo vivo rispetto agli ultimi anni all’Inter, dove ero un po’ sovrastato dalla negatività dell’ambiente”.
“Non era questione di mancanza di spazio – puntualizza l’attuale difensore della Samp -. Quando ho parlato con Mancini, lui mi ha chiesto di rimanere, mi ha detto che per l’ambiente ero una persona positiva. Gli ho risposto: mister non resto neanche se mi da l’opportunità di giocare venti partite da qui alla fine. Non era più il momento di rimanere, mi servivano altri stimoli, altre sfide”.