Il brutto sogno è finito. Adesso Robert torna a sentirsi un calciatore. Dopo Cristian Ledesma, l’ultimo acquisto glamour del gennaio “aggressivo” della Ternana è Robert Acquafresca, che ha accettato la chiamata degli umbri per rimettersi in discussione dopo un anno e mezzo da separato in casa a Bologna.
E il centravanti cresciuto nel Torino non le ha mandate a dire al proprio vecchio club durante la presentazione con i rossoverdsi:
“E’ la fine di un incubo. A Bologna non ho trovato la fiducia che speravo di avere, anche se probabilmente non ho neppure fatto il massimo per meritarmela – ha detto Acquafresca – Mi sono allenato con la Primavera lavorando sodo. Adesso devo far ricredere i miei denigratori sul campo. Non ho avuto il minimo dubbio nel venire qui, la società ha dimostrato con i fatti oltre che con le parole di voler migliorare la classifica”.
Acquafresca indosserà la maglia numero 23, appartenuta in passato a un mito neroverde come Massimo Borgobello, autore di 62 gol in Serie B con le ‘Fere’: per la salvezza ne basterebbero molte di meno…