Roberto Mancini, a Milano in occasione del ‘Premio Stracca’, allontana per il momento il Milan cercando di spegnere le voci circolate negli ultimi giorni. “Nulla di vero”.
“E’ un po’ che sono fermo, ho voglia di tornare ma non so dove. Niente di concreto per adesso”, aggiunge l’allenatore jesino, che nella città della Madonnina ha giocato nell’Inter e guidato la formazione nerazzurra in due cicli differenti.
Chiusura sulla Juventus, arrivata per la seconda volta in tre anni all’ultimo atto di Champions League. “Finale meritata, ha mostrato grande organizzazione”.
Sull’altra sponda del Naviglio, Stefano Pioli è deluso e sorpreso per l’epilogo della sua esperienza all’Inter. A dirlo è il suo agente Bruno Satin a Tuttomercatoweb: “Non c’è molto da dire, Pioli non avrebbe mai pensato all’esonero. E’ stata una sorpresa. Era motivato a portare avanti fino in fondo il suo lavoro con l’Inter e a parte i risultati dell’ultimo periodo era riuscito a fare bene e questo è evidente”.
“Non se lo aspettava. Vuole ripartire ma è presto per sbilanciarsi. E’ molto dispiaciuto per come è andata ma presto ci vedremo per fare il punto, magari già nella prossima settimana”. Pioli è stato sostituito da Stefano Vecchi per le ultime tre partite della stagione.