Roberto Mancini, le dimissioni
C’è la FIGC tra Roberto Mancini e l’Arabia Saudita.
Le dimissioni comunicate all’improvviso alla vigilia di Ferragosto non bastano infatti al tecnico jesino per liberarsi e andare subito a sedersi su un’altra panchina. Secondo la Gazzetta dello Sport, non c’è una penale economica in caso di addio, ma le dimissioni vanno accettate. Servirà quindi una risoluzione consensuale del contratto con la Federcalcio. Sono le normative sportive a chiederlo, non si scappa.
Luciano Spalletti sarà il nuovo ct della Nazionale.
Secondo Sportmediaset, dopo le discussioni dei giorni scorsi, i dubbi e i problemi che hanno accompagnato la trattativa seguita alle improvvise dimissioni di Mancini sembrano essere stati messi da parte. Nelle prossime ore previsto infatti un nuovo contatto tra l’ex tecnico del Napoli e il presidente della Figc Gravina, contatto che nelle reciproche intenzioni dovrebbe essere quello risolutivo. Non è chiaro se si tratterà di un incontro di persona, a Roma, o se invece sarà “solo” una conversazione telefonica: certo è che regna in questo momento grande ottimismo per il buon esito dell’accordo che darà così all’Italia un nuovo commissario tecnico.
Il 31 agosto, al ‘Grimaldi Forum’ di Montecarlo, l’UEFA non procederà soltanto al sorteggio dei gironi di Champions League ma anche all’assegnazione dei premi di miglior calciatore e miglior allenatore della scorsa stagione.
Sia per un ruolo che per l’altro sono stati designati tre ‘finalisti’ fra i quali saranno scelti i vincitori dei due riconoscimenti. Per procedere alla scelta, la commissione tecnica dell’UEFA ha indicato una serie di nomi che poi sono stati votati da una giuria composta da allenatori dei club che hanno giocato nella fase a gironi delle tre coppe europee della scorsa stagione e da un gruppo di giornalisti selezionati dalla ‘European Sports Media’.
I tre allenatori più votati sono stati, fa sapere l’UEFA, Pep Guardiola, Simone Inzaghi e Luciano Spalletti, mentre i tre calciatori che hanno ricevuto le maggiori preferenze sono stati Kevin De Bruyne, Erling Haaland e Lionel Messi.