Roberto Mancini è sbarcato in Russia per riportare lo Zenit San Pietroburgo ai vertici del calcio nazionale, dopo il sorprendente successo dello Spartak Mosca di Massimo Carrera nell’ultima edizione della Russian Premier League, e magari per portare la squadra più avanti possibile in Champions.
Oltre al ricco contratto, il tecnico jesino sembra poter avere carta bianca sul mercato, al punto che il nuovo Zenit può nascere con molti obiettivi comuni alle big della Serie A.
Come Andrea Belotti, come la coppia d’oro dell’Atalanta Conti-Gomez, o come il laziale Keita, tutti giocatori nel mirino del Milan, sebbene l’attaccante senegalese sia deciso ad aspettare la scadenza del contratto per poi accasarsi alla Juventus.
Obiettivi non facili da raggiungere, a differenza degli esuberi dell’Inter. Almeno uno tra Eder e Brozovic, ma soprattutto la coppia di difensori formata da Jeison Murillo e Andrea Ranocchia può diventare il primo acquisto del nuovo Zenit.
Murillo infatti non rientra più nei piani nerazzurri, mentre per Ranocchia si cerca una destinazione dopo il rientro dal prestito all’Hull City.