L’ex romanista non ha escluso un suo ritorno in Italia
In una lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, Zaniolo, attualmente in forza al Galatasaray, è tornato sul suo addio traumatico alla Roma. L’ex giallorosso è stato piuttosto chiaro in merito: “Mi dicevano che ero una punta di diamante, invece sono sempre stato considerato solo una plusvalenza. Per due anni mi è stato detto che il nuovo contratto era pronto. A gennaio dell’anno scorso avrei firmato a poco più di quello che guadagnavo, perché a Roma stavo bene e sapevo che c’erano problemi col Financial Fair Play. Dopo tante chiacchiere mi sono stufato. Se io devo riflettere sul mio addio, penso che debbano farlo anche altri”, le sue parole.
Zaniolo ha dichiarato di essere rimasto molto deluso per l’atteggiamento di molti compagni giallorossi (“Sono rimasto deluso da quasi tutti. Non faccio nomi, ma dicevano che eravamo come fratelli e poi non mi hanno neppure salutato”) e, sul suo futuro, non ha fatto giri di parole: “È ovvio che non posso garantire che resterò in Turchia cinque anni, ma finché sarò qui darò sempre il massimo”. Insomma, in estate potrebbe valutare di tornare a giocare in Italia, ovviamente non alla Roma.