Radja Nainggolan si allontana da Roma. Il centrocampista ha parlato alla stampa belga di un possibile futuro al Chelsea di Antonio Conte.
Dal ritiro della Nazionale, l’ex Cagliari ha dato segnali di apertura all’attuale ct, che a fine Europeo raggiungerà la corte di Abramovich: “Abbiamo parlato, mi voleva già alla Juve, ma io gli ho detto che non ci sarei mai andato. Ora sta cercando di convincermi ad andare al Chelsea, abbiamo fatto una chiacchierata, è una persona interessante. Se resterò a Roma? Vedremo, non lo so”.
Oltre all’allenatore salentino, anche i connazionali Courtois e Hazard spingono il belga lontano dalla Capitale: “Cercano di convincermi ad andare a Londra con loro, ma vedremo cosa succederà. Certamente Conte è un bravo allenatore, si è visto alla Juve, dove ha vinto, e si è visto anche a Siena. Lui mi ha detto cosa si aspetta da me e che tipo di calciatore posso essere per lui. È importante sapere che un allenatore ti vuole così tanto”, ha aggiunto.
Il giocatore cambierebbe soltanto per un sensibile miglioramento: “Lascerei l’Italia soltanto per un miglioramento sotto tutti i punti di vista, non per piccole differenze – ha proseguito -. Un altro giocatore direbbe: perché rischiare tutto per poi fallire laggiù?”.
Il destino lo contrapporrà proprio all’Italia all’esordio di Euro 2016: “L’Italia è la mia seconda casa, ma farò di tutto per batterli, perché mi sento belga al 100%. Non sono ancora in forma perfetta, dopo il problema muscolare, ma sto ritrovando ritmo. Penso che sia meglio affrontare l’Italia all’inizio, perché se trovano fiducia poi può diventare difficile affrontarli. L’Italia è molto forte tatticamente, se passano la fase a gironi possono davvero diventare pericolosi”.