Nel corso di una lunga intervista concessa ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Fabrizio Corsi ha toccato diversi temi, tra cui la nuova avventura di Maurizio Sarri sulla panchina del Napoli.
L’allenatore azzurro il suo passato si affronteranno nella 3a giornata di Serie A e il presidente dell’Empoli ha promosso il salto di carriera del tecnico toscano, passato in azzurro insieme a Valdifiori e Hysaj: “Sarri merita fiducia nonostante l’inizio così e così. Ha bisogno di tempo – ha esordito -. Il mister, Valdifiori e Hysaj hanno rappresentato delle figure importanti per noi, con il Napoli si è creato un grande rapporto di sintonia. Spero che facciano tutti molto bene, a cominciare dalla domenica dopo però”.
Sull’esplosione tardiva di Valdifiori, giunto in un grande club in età avanzata, è questione di miopia, quella “miopia degli addetti ai lavori che preferiscono uno scarso straniero che un giovane italiano”.
In estate, oltre alle cessioni illustri, sono rimasti due pilastri della passata stagione: “Tonelli e Saponara, per noi, sono indiscutibili. Li abbiamo blindati per il sogno salvezza. Spiccheranno il volo tra un anno”.
E su Diousse, giovane talentuoso nel mirino delle grandi, Corsi ha chiesto pazienza: “E’ destinato a una grande carriera ma lasciamolo crescere”.