Duro attacco di Tuttosport ad Urbano Cairo per la gestione del mercato invernale del Torino. “Al tifoso può interessare, molto terra terra, che le cessioni relative all’attuale stagione frutteranno al Torino, complessivamente, grossomodo 62 milioni (61,7). Mentre il club, per l’allestimento della rosa, si trova ora a dover affrontare spese per circa 34 milioni (33,8). Fino a prova contraria, è così. Per un saldo pro-Cairo di 28 milioni (27,9)”, scrive il quotidiano torinese.
Ma la proprietà ha considerato l’ingaggio di Castro (e poi Imbula e Machach) fuori budget: “Il tutto, con un Torino che già da 3 anni chiude i bilanci in attivo: insomma, mica era sull’orlo del fallimento e necessitava di salvifiche toppe economiche. Lasciamo ogni ulteriore commento al lettore, ma con l’eco di una domanda già posta da questo giornale una settimana fa: il Torino, per Cairo, è un fine o un mezzo?”.
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