“Abbiamo fatto un cammino pieno di insidie per il budget, la storia, l’esperienza ma alla fine abbiamo raggiunto un risultato straordinario, paragonabile alla vittoria di uno scudetto”. Ospite d’eccezione di RMC Sport, il tecnico della Spal e autore della storica salvezza conquistata domenica Leonardo Semplici ha commentato così la permanenza della sua squadra al primo anno in A.
“Siamo maturati nelle difficoltà. Il girone di ritorno è stato complicato, all’inizio abbiamo affrontato tutte squadre impegnative. Giuste anche le critiche ma noi siamo andati avanti e abbiamo messo i nostri giocatori nelle condizioni migliori. I calciatori si sono dimostrati uomini veri, li devo ringraziare”.
Il tecnico toscano, che in mattinata aveva parlato anche con Radio Sportiva, ha poi aggiunto: “I nostri tifosi sono stati veramente l’arma in più per arrivare a questo traguardo. Quando sono arrivato c’erano 2000 spettatori di media e siamo arrivati a riempire lo stadio. C’è grande coinvolgimento da parte dei tifosi e delle famiglie che hanno riscoperto una società storica. Percorso impensabile, oggi i risultati sono sotto gli occhi di tutti ma alle spalle c’è un lavoro straordinario di società, direttori ma soprattutto giocatori, che è stato un onore allenare”.
Semplici ora si sente pronto per una grande: “Assolutamente sì. Sono partito dall’eccellenza vincendo tutti i miei campionati. Nessuno mi ha regalato nulla e ne sono molto orgoglioso. Grazie anche al mio staff. Sono ambizioso, c’è voglia di migliorarsi e andare in piazze più importanti”.