Il centravanti last minute? Non è più di moda. La tendenza dell’estate 2015 nel calciomercato italiano è il centrocampista, non importano le caratteristiche. Pensante, interdittore, o incursore, l’importante è che sappia giostrare laddove scorre il gioco.
Dall’Inter al Milan, passando per Juventus e Napoli, per finire con Lazio e Sampdoria, i protagonisti degli ultimi giorni di mercato sembrano essere già stati decisi. Non resta che… distribuirli.
A chi Soriano? E Witsel? Quale sarà il destino di Montolivo? E Mancini coronerà l’inseguimento a Felipe Melo? Tante domande, e pochi giorni per risolverle. Il sospetto è che, almeno per quanto riguarda le grandi, l’esigenza sia stata acuita dalle difficoltà emerse dalla prima giornata, quando tanto sotto il cielo di Milano, quanto sotto quello bianconero, gli insospettati problemi nel far fluire la manovra hanno posto all’attenzione il fatto che, dopo aver messo a disposizione degli allenatori mezze dozzine di attaccanti, gli stessi si sono rivelati inutili, se non adeguatamente serviti.
Molto, per fortuna, ruota attorno agli italiani, più o meno giovani. Su Soriano il Milan non va oltre i 10 milioni, la Samp ne chiede 13 e strizza l’occhio al Napoli. Così i rossoneri sono pronti a deviare sul vecchio obiettivo Axel Witsel, che pareva sedotto e abbandonato dalla Juventus, ma sul quale i bianconeri sembrano essere tornati proprio nelle ultime ore. Ma per il belga, al Diavolo servirebbe un esborso doppio, attuabile grazie al risparmio favorito dal mancato arrivo di Ibrahimovic.
I bianconeri sono alla finestra, accarezzando il sogno Montolivo non necessariamente come alternativa a Draxler. Ma Galliani, che ha ancora fresco il fantasma del Pirlo juventino, dice no.
E, anche per questo, è pronto a rinunciare a Soriano.