Fresco di rinnovo fino al 2020, con tanto di raddoppio dell’ingaggio, Simone Inzaghi ha ricevuto a Soriano nel Cimino il “Premio Nazionale Pietro Calabrese”, dedicato alla memoria dell’ex direttore de ‘La Gazzetta dello Sport’ e giunto alla sesta edizione.
A margine dell’evento il tecnico della Lazio ha parlato dell’ottima stagione appena conclusa, al netto della flessione finale, e dei progetti per la prossima, mercato incluso: “Proseguire il lavoro fatto nella stagione appena conclusa è una cosa che mi fa enormemente piacere, così come aver visto 50.000 spettatori per le ultime partite in casa. Il mercato impone delle esigenze. Ci saranno delle trattative, ma sono stato rassicurato. Nel caso in cui dovesse partire qualcuno, verranno rimpiazzati tutti nel migliore dei modi. A me interessa rivedere lo stesso spirito di gruppo della stagione appena conclusa”.
Il tema del momento è il rischio che a partire siano due big come Keita Balde e Lucas Biglia, entrambi a scadenza nel 2018 e entrambi nel mirino del Milan.
Il futuro del regista sembra in bilico: “Ho parlato con Lucas prima che finisse la stagione, ci siamo salutati – ha aggiunto Inzaghi – È il nostro capitano e sarebbe un piacere averlo ancora con noi con la fascia al braccio: ora è in Nazionale, ma poi dovrà decidere in fretta, perché il mercato ha dei tempi tecnici. In ogni caso, abbiamo individuato i giocatori che possono completare la nostra rosa”.