Il presidente Walter Mattioli ci va coi piedi di piombo, ma avrà sicuramente le dita incrociate.
Il numero uno estense, intervistato su Radio Crc, ha infatti allontanato l’ipotesi di una storica promozione già dopo Spezia–Spal, promozione che però potrebbe verificarsi solo se si verificasse una serie di altri risultati a scapito delle dirette inseguitrici:”Serie A? Non credo che succeda tutto e subito in favore nostro, spero che nelle prossime settimane si possa festeggiare – ha spiegato Mattiolo -. Da 49 anni la Spal manca dalla Serie A e, tra l’altro, a maggio io festeggio 30 anni di presidenza. Sono partito dalla Giacomense, poi 4 anni fa il sindaco di Ferrara ci chiamò e – siccome siamo tutti grandi tifosi della Spal – abbiamo accettato la sua richiesta orgogliosi ed entusiasti di questa avventura. Sono stati 4 anni fantastici e la città adesso è euforica, fuori di testa per gli eventi sportivi”.
A Ferrare tiene banco anche il futuro dell’allenatore, indipendentemente dalla categoria in cui militerà la squadra nella prossima stagione: “Semplici ancora non ha firmato, ma sono sicuro che nei prossimi giorni lo farà perché vuole restare con noi e farò di tutto per trattenerlo. Manca poco alla firma e spero di fare anche questo nei prossimi giorni. Credo molto nel progetto italiano per cui preferisco sempre far giocare e crescere i giovani italiani. Poi, è chiaro che a volta bisogna anche fare un mix come ho fatto per esempio prendendo Floccari che in punta di piedi ha messo la sua professionalità al nostro servizio”, ha concluso il presidente.