In casa Inter non si parla solo di mercato. A una settimana dal debutto in campionato contro la Fiorentina tiene banco il caso Kondogbia.
Dopo avere chiesto la cessione il francese, protagonista di una clamorosa autorete nell’amichevole vinta contro il Chelsea, ha pensato bene di disertare la seduta di allenamento di venerdì mattina.
Immediata la dura reazione di Luciano Spalletti, che però esclude al momento la partenza dell’ex Monaco:
“Così non si può fare – ha detto il tecnico toscano prima di partire per Lecce, dove l’Inter affronterà sabato in amichevole il Betis Siviglia – Il ragazzo avrà dei ripensamenti. Ci aveva espresso la volontà di andare via, ma vogliamo capire cosa gli è successo e al momento non pensiamo di rivolgerci al mercato per sostituirlo”.
“Purtroppo qualcun altro gli ha fatto altre promesse – ha proseguito Spalletti – Ma le promesse vanno condivise e vanno fatte anche a noi. Due lire lo abbiamo pagato e non è che lo si possa regalare. Quello che ha fatto oggi lo farà riflettere, queste cose non si fanno. Per me Kondogbia è un giocatore importante, un giocatore forte e ci vuole un certo numero di centrocampisti per affrontare la stagione”.