Quella che si è appena conclusa è stata una stagione più che positiva per Antonio Stelitano.
“L’ho trascorsa interamente in Romania – racconta a Sportal.it il terzino siciliano -. Inizialmente ho vestito la maglia del Caransebes, che milita nella serie B locale e in particolare nel girone 2 (la divisione è legata a motivi geografici, ndr). Per me è stata la prima volta visto che l’anno prima ero nel girone 1 col Balotesti”.
“Siamo partiti bene, ottenendo due vittorie importanti, anche contro una formazione storica come il Brasov. Poi purtroppo sono sorti problemi societari, pagamenti arretrati, il cambio di allenatore… I dirigenti italiani se ne sono andati e sono rimasto solo io, giocando praticamente sempre”.
A gennaio il cambio di casacca: “Ho avuto offerte anche dall’Italia, qualche contatto con il Lanciano e proposte dalla Lega Pro che però non ho voluto accettare. Mi ha richiamato il Balotesti che ringrazio per avermi fatto sempre sentire importante e sono tornato lì, come unico straniero. Abbiamo fatto una grandissima rimonta, siamo risaliti dai bassifondi e ho concluso la stagione con 29 presenze totali”.
Stelitano in carriera ha anche giocato in Repubblica Dominicana, dove ha vinto il campionato con il Monca: “L’ho raccontato anche su Mediaset Premium, è sempre bello quando si riesce a far parlare bene di sè”.
Ora però è già arrivato il momento di voltare pagina: “Esco arricchito dall’esperienza rumena, per gli obiettivi raggiunti ad un livello calcistico importante. Ora valuterò le offerte che arriveranno, mi piacerebbe una nuova esperienza all’estero, un’altra avventura speciale, qualcosa di nuovo. Può essere anche che ritorni in Italia ma ci devono essere le condizioni per farlo”.