Intervistato da una tv albanese Igli Tare ha tirato le somme del mercato della Lazio: “Quest’anno abbiamo fatto il nostro calciomercato e c’è un rito che si ripete: i nostri tifosi scontenti perché non conoscono la difficoltà nel portare avanti le trattative. Dobbiamo trovare giocatori con le giuste caratteristiche e mentalità, ma anche compatibili dal punto di vista finanziario”.
Il ds biancoceleste ha poi svelato: “La mia infanzia è legata al Milan olandese di Sacchi. Sono stato un tifoso da giovane, ho giocato la mia prima partita di Serie A contro i rossoneri. L’offerta del Milan è arrivata due stagioni fa da Maldini, ma il mio rapporto con la Lazio è fuori dal normale, sono tanti anni che sto a Roma. E’ stato comunque difficile per me rifiutare il Milan”.
“La scorsa stagione prima della pandemia eravamo i principali candidati a vincere il campionato. Stiamo attraversando un periodo di transizione, non solo noi, ma tutto il calcio europeo. Con il Covid facciamo molta attenzione all’organizzazione del lavoro, ogni giorno cerchiamo di avere contatti più limitati possibili con il mondo esterno, non è una situazione facile. Questa stagione è quella della conferma della Lazio in Champions League e sarà difficile. Ma non ci penso, perché dovremmo pensare al breve e non a lungo termine” ha concluso Tare.