Joe Hart ha in testa solo il Torino: “Sono stato mandato via dal City perché non ero più voluto”.
“Quando sono tornato dall’Europeo ho avuto un colloquio franco con Guardiola, il quale mi ha chiaramente detto che aveva delle riserve, sul sottoscritto. Rispetto l’onestà professionale con la quale si è relazionato a me, però è chiaro che finché sarà lui l’allenatore, per me le porte del City sono chiuse. Dopo dieci anni è il momento di voltare pagina”, ha spiegato a Sky.
“Voglio dare il massimo per il Torino – ha concluso il portiere granata – e sono grato al club per l’opportunità che mi è stata offerta. Ora non voglio pensare a cosa sarebbe potuto essere, ma mi concentro sul bene del Toro, sul modo migliore per aiutare la squadra. Mihajlovic ha fissato quale obiettivo l’Europa, un risultato che sarebbe prestigioso, visto che siamo a giocarcela con avversarie del calibro di Juve, Roma e Napoli, Lazio e Milan. La corsa sarà lunga, ma noi siamo attaccati ai primi posti e stiamo disputando una buona stagione”.