Che uno o più esuberi del Manchester City potessero arrivare in Italia era nella logica del mercato. Da Kolarov a Zabaleta, passando ovviamente per Yaya Touré, di nomi se ne erano fatti tanti.
Meno prevedibile era che alla fine a sbarcare in Serie A fosse Joe Hart e che la squadra a mettere sotto contratto il portiere non fosse un top team.
E invece, è successo: il portiere della Nazionale inglese è un giocatore del Torino.
L’ufficialità arriverà nella mattinata di martedì, quando Hart arriverà in Italia per effettuare le visite mediche e firmare un contratto con i granata fino al 30 giugno 2017. Prestito secco dai Citizens, che per volontà di Guardiola hanno acquistato Claudio Bravo dal Barcellona, tenendo Willy Caballero come vice.
Hart, sondato anche dal Southampton, ha subito dato la priorità alla soluzione italiana. Così, superati evidentemente anche l’ostacolo ingaggio (il giocatore guadagna 3,8 milioni netti), è arrivato in serata il consenso della società inglese. Debutto previsto dopo la sosta sul campo dell’Atalanta, dopo che Hart avrà risposto alla chiamata della nuova Inghilterra di Sam Allardyce.
Adesso il ds Petrachi dovrà piazzare uno tra Padelli e Gomis e convincere l’altro ad accontentarsi di fare il dodicesimo.