Neymar ha detto addio al Barcellona. La stella brasiliana ha lasciato nella mattinata di mercoledì il centro sportivo del club catalano, ufficializzando di fatto il colpo da sogno del Paris Saint Germain, che lo preleverà alla cifra record (fissata dalla clausola rescissoria) di 222 milioni di euro.
L’attaccante verdeoro è giunto sul posto alle 9, e una quarantina di minuti più tardi, dopo aver comunicato al tecnico e ai compagni la sua decisione, ha lasciato l’impianto in auto. La stessa società ha confermato via social network che, con il permesso del tecnico Valverde, Neymar non ha preso parte all’allenamento.
Gongola l’agente di Neymar, Wagner Ribeiro, che su Twitter non ha nascosto la prossima destinazione del suo assistito: “Paris maravilhosa , da Torre Eifel, do vinho, da gastronomia e do FUTEBOL”. L’affare multimilionario avvierà un domino che travolgerà tutti i club europei: il Barcellona tornerà prontamente sul mercato per sostituirlo, è a rischio anche Paulo Dybala, che potrebbe lasciare la Juventus per 150 milioni di euro.
Ma la telenovela non è certo finita: Tebas, presidente della Liga, ha fatto sapere che non verranno accettati i soldi per la clausola rescissoria (da 222 milioni di euro) per “liberare” il brasiliano.
“E’ un grande giocatore ma la Liga è al di sopra di Neymar”, le parole, a AS, di Tebas che ha aggiunto: “Una denuncia è già pronta e sarà presentata all’Uefa, all’Unione Europea e alla Corte Svizzera, gli organi competenti in questo tipo di situazioni”. Tebas ha sottolineato, con vigore, la questione Fair Play Finanziario e le irregolarità, in questo senso, portate avanti dal PSG.