Doppio confronto casalingo per l’Hellas Verona del presidente Maurizio Setti. Inizierà così il campionato la squadra del riconfermato tecnico Ivan Juric, rivelazione della scorsa stagione: Roma domenica 20 settembre, Udinese il 27 settembre salvo anticipi e posticipi. A porte aperte? Questo l’interrogativo che si stanno ponendo in queste settimane le tifoserie italiane. Molto dipenderà da quello che succederà con l’inizio dell’anno scolastico in programma il 14 settembre, tenuto conto che sono ancora in vigore e lo saranno almeno fino a metà ottobre i protocolli di sicurezza anti-Covid.
Nel frattempo le società si stanno attrezzando: i gialloblù hanno acquisito a titolo definitivo dal Genoa, il 26enne difensore tedesco con cittadinanza turca Günter che lo scorso anno ha totalizzato 32 presenze in maglia gialloblù. A titolo temporaneo dal Sassuolo Calcio, con obbligo di acquisizione definitiva al verificarsi di determinate condizioni è arrivato Giangiacomo Magnani, centrale difensivo classe 1995, che ha già collezionato 29 presenze in Serie A, segnando la sua prima e sinora unica rete il 24 giugno scorso nel 3-3 dei neroverdi contro l’Inter.
Infine l’Hellas ha acquistato a titolo definitivo dal HNK il 20enne portiere croato Ivor Pandur, reduce da 24 partite nella prima divisione croata. In cassa, intanto, stanno entrando i proventi delle cessioni del centrocampista Amrabat (Fiorentina), del difensore Rrhamani (Napoli) oltre ai diritti televisivi in via di definizione per un totale di una cinquantina di milioni di euro che potrebbero diventare una settantina con la cessione del 20enne difensore albanese Kumbulla che ha diversi pretendenti tra cui l’Inter. Un calcio mercato d’oro per il presidente Setti che sta guidando, col supporto del ds D’Amico e dello stesso tecnico Juric, il calcio mercato scaligero.