Venezia, l’appello di Eusebio Di Francesco: “Servono rinforzi”

Un appello in piena regola, rivolto alla dirigenza.

Venezia coraggioso ma sconfitto anche a Napoli, e dopo l’amaro 1-0 dello stadio Diego Armando Maradona è arrivato un appello alla dirigenza da parte di Eusebio Di Francesco. Il tecnico dei lagunari ha infatti dichiarato senza mezzi termini che, per provare a dare corpo alle ambizioni di salvezza della squadra veneta, occorre una sessione invernale di calciomercato piuttosto attiva da parte della società.

Nella conferenza stampa post partita Di Francesco si è in particolare soffermato su Alessio Zerbin, che il ds Antonelli ha ammesso essere un profilo seguito dal Venezia. “Magari di Zerbin ce ne compriamo tre o quattro – ha commentato il tecnico abruzzese -. A parte gli scherzi, ci servono rinforzi. Anche perché siamo reduci da qualche infortunio, e il campionato di Serie A non è facile. Speriamo in qualche nuovo innesto a gennaio”.

Restano le buone sensazioni raccolte dal Venezia a Napoli. “Oggi abbiamo disputato una buona partita contro un’avversaria forte – ha sottolineato Di Francesco -. Siamo riusciti a metterli in difficoltà, ma per far fronte alla maggiore qualità di avversarie del genere dobbiamo sempre dare il massimo. E alla lunga può venir meno la lucidità”.

Ultima riflessione su alcune individualità del suo Venezia. “Stankovic sta crescendo partita dopo partita, ed è uno dei giovani di qualità da mandare in campo. Spero conservi sempre l’umiltà che oggi lo contraddistingue. Carboni ha giocato molto bene, anche se dopo 50 minuti ho dovuto sostituirlo. Ma i giovani, oltre a quelle fisiche, spendono tante energie dal punto di vista psicologico. Senza dimenticare che, per un argentino come lui, esordire da titolare al Maradona influisce”.

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